CON LA RIFORMA RENZI-BOSCHI LE REGIONI A STATUTO SPECIALE RESTANO FUORI DAL SENATO
Articolo di Massimo Villone Il nuovo senato è una miniera di affascinanti scoperte. L’ultima è che i consiglieri senatori delle regioni a statuto speciale non arriveranno nemmeno a sedersi sull'agognata poltrona. Il vigente art. 122 Cost. dispone l'incompatibilità tra la carica di consigliere regionale e quella di parlamentare. La legge Renzi-Boschi cancella l'incompatibilità per quanto
REFERENDUM, COMITATI SCRIVONO AL GOVERNO: "SUBITO DECRETO PER SUPERARE OSTACOLI NELLA RACCOLTA FIRME"
Un decreto legge per superare, già in occasione dell'imminente referendum costituzionale, gli ostacoli che oggettivamente compromettono il diritto dei cittadini a partecipare attivamente alla vita pubblica. E' la richiesta avanzata in una lettera congiunta al presidente Renzi e ai ministri dell'Interno e delle Riforme, Angelino Alfano e Maria Elena Boschi, dal "Comitato per il No
RIFORMA COSTITUZIONALE DEPOSITATO IN CASSAZIONE IL QUESTITO PER INDIRE IL REFERENDUM
Il Comitato conta di raccogliere le 500.000 firme richieste dalla legge nel termine previsto di modo che l'indizione del referendum sia frutto di una mobilitazione di base dei cittadini che vogliono opporsi allo scempio della Costituzione e riaffermare la perenne attualità dei beni pubblici repubblicani che i Costituenti hanno consegnato alle future generazioni.
Referendum, io voto sì
Massimo Villone su La Repubblica Napoli, 15 aprile 2015 Nel settembre 2015 il consiglio regionale della Campania vota all’unanimità di unirsi ad altre otto regioni per presentare sei quesiti referendari in materia ambientale. Rimane ora solo il quesito su una norma da ultimo introdotta con l’articolo 1, comma 239, legge 208/2015 (legge di stabilità 2016), che
Referendum contro l’Italicum: al via la raccolta delle firme
Prende l’avvio la raccolta delle firme per il referendum abrogativo delle norme della Legge elettorale 52/2015 – Italicum.
Referendum, la tentazione del populista
Articolo di Massimo Villone pubblicato su Il Manifesto il 29.01.2016 Curiosa storia, la data del referendum sulla riforma costituzionale. Renzi ha parlato di voto in ottobre. Ma rumors insistenti dicono che a palazzo Chigi piacerebbe molto votare prima, magari insieme alle amministrative. Tanto da incaricare un autorevole emissario di saggiare l’orientamento della Corte di cassazione
Sbloccare la Democrazia per far ripartire l’Italia
Una martellante campagna rilanciata dalla grande maggioranza degli strumenti di informazione vuole convincerci che per sbloccare l’Italia c’è bisogno delle “riforme” costituzionali e istituzionali propugnate dal governo Renzi. In realtà lo stravolgimento della Costituzione e del sistema elettorale, come della pubblica amministrazione e della scuola, non tendono a sbloccare l’Italia, ma convergono verso un unico fine,