Il Coordinamento per la democrazia costituzionale accoglie con soddisfazione la nomina, avvenuta con elezione unanime, di Carla Nespolo a Presidente dell’ANPI. Stiamo attraversando un passaggio difficile della nostra vita politico istituzionale nel quale per ragioni interne ed internazionali rischia di andare perduto quel messaggio di pace giustizia e libertà, patrimonio inestimabile che la Resistenza ha consegnato alle generazioni future attraverso la Carta Costituzionale italiana e la Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo.

L’ANPI, rappresentando la generazione dei partigiani, è il naturale custode di tale patrimonio, che deve essere mantenuto vivo, sfidando le tempeste della Storia. Il Presidente uscente Carlo Smuraglia ha svolto un ruolo fondamentale per salvaguardare il progetto di democrazia prefigurato dai padri costituenti affrontando, con sapienza, una difficile battaglia politico-culturale per sconfiggere il tentativo di restringere la democrazia attraverso una avventata riforma della Costituzione.

Alla nuova Presidente il compito di raccogliere dalle mani della generazione dei partigiani lo spirito della resistenza per tramandarlo alle generazioni future; compito di grande attualità di fronte al pericolo di ritorno del fascismo sotto altre forme alla luce dall’ondata di xenofobia e razzismo che sta prendendo piede in Europa; compito che Carla Nespolo può espletare nel migliore dei modi nei confronti dei giovani grazie alla sua esperienza di educatrice. L’antifascismo è un patrimonio morale  che fonda l’unità del popolo italiano e la saldezza delle istituzioni democratiche e l’ANPI ne è il suo più autorevole interprete.

Buon lavoro Presidente Carla Nespolo

Villone, A. Grandi, S. Manderino, D. Gallo, M.Beschi