MO: COORDINAMENTO DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE, ‘ITALIA RIPRENDA SOSTEGNO ALL’UNRWA’ =

ADN1354 7 EST 0 ADN EST NAZ MO: COORDINAMENTO DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE, ‘ITALIA RIPRENDA SOSTEGNO ALL’UNRWA’ = Roma, 18 mar. (Adnkronos) – “L’Italia è sempre stata vicina alle sofferenze della popolazione palestinese; non a caso in passato l’Unrwa è stata diretta dall’ambasciatore Giorgio Giacomelli, a cui è subentrato un altro italiano, Filippo Grandi, ora Alto Commissario per i Rifugiati. La decisione di tagliare i fondi all’Unrwa, nel momento in cui è massima l’urgenza di portare aiuti d’emergenza alla popolazione di Gaza, è contraria a principi elementari di umanità. Oggi constatiamo che Australia, Canada, Svezia e Spagna, hanno posto fine al boicottaggio dell’Unrwa”. E’ quanto si legge in una lettera che il COORDINAMENTO per la DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE ha inviato una lettera alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al Ministro degli affari Esteri Antonio Tajani, in cui si chiede che “l’Italia, in conformità alle sue tradizioni costituzionali, riprenda il sostegno finanziario che ha sempre fornito alle attività dell’Unrwa”. Ricordando che l’agenzia Onu creata nel 1949 attualmente fornisce assistenza a cinque milioni di rifugiati che vivono in Giordania, Libano, Siria, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza ed ha 30mila dipendenti, di cui 13mila a Gaza, nella lettera, che è firmata tra gli altri da diplomatici A7R, generali, giuristi, costituzionalisti, ex parlamentari, si ricorda che “il governo israeliano ha chiesto lo smantellamento dell’Unrwa, accusando 13 suoi dipendenti di aver partecipato all’attacco del 7 ottobre. Subito Stati Uniti, Canada, Australia, Italia, Regno Unito, Finlandia, Paesi Bassi, Germania, Giappone, Austria e Nuova Zelanda hanno dichiarato di tagliare i fondi all’Agenzia”. (segue) (Red-Est/Adnkron

 

 

MO: COORDINAMENTO DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE, ‘ITALIA RIPRENDA SOSTEGNO ALL’UNRWA’ (2) =

ADN1355 7 EST 0 ADN EST NAZ MO: COORDINAMENTO DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE, ‘ITALIA RIPRENDA SOSTEGNO ALL’UNRWA’ (2) = (Adnkronos) – “Il fatto che, tra i 13.000 dipendenti nella Striscia di Gaza, 13 persone siano state ipoteticamente coinvolte in qualche tipo di attività criminale non giustifica certo il taglio dei fondi a un’Agenzia vitale per milioni di persone. Le organizzazioni umanitarie presenti a Gaza hanno lanciato un unanime allarme in quanto ”la sospensione dei finanziamenti all’Unrwa da parte dei maggiori donatori rischia di avere conseguenze umanitarie disastrose…” – conclude la lettera – Questo taglio si risolve in una ulteriore punizione collettiva contro la stremata popolazione di Gaza ostacolando l’obbligo, sancito dalla Corte Internazionale di Giustizia civile, di fornire i servizi di base e l’assistenza sanitaria urgente per affrontare le condizioni di vita avverse dei palestinesi nella Striscia di Gaza”. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 18-MAR-24 18:52 NNNN