Se 2300 (annegati) vi sembran pochi. Di Domenico Gallo
https://www.domenicogallo.it/2023/09/se-2-300-annegati-vi-sembran-pochi/
Quale futuro per le Province?
QUALE FUTURO PER LE PROVINCE? Di Francesco Tanzarella. Pubblicato su Umbrialeft Come noto, nella presente legislatura sono stati presentati nove disegni di legge tra quelli di maggioranza e quelli di opposizione allo scopo di rivedere il sistema elettorale delle Province e le competenze a loro attribuite. I DDL in oggetto prendono tutti atto della condizione
Un articolo di Alfiero Grandi pubblicato da Strisciarossa del 16 settembre
https://www.strisciarossa.it/riforme-istituzionali-le-opposizioni-battaglino-insieme-per-salvare-la-costituzione/?fbclid=IwAR0u0Txr0Ug5LN4uyPn1MamPPCyePmdzKN0QaN4Wg-iVxzvYbUpIVrXtwtE
Lanci agenzie su audizione al Senato del 12 settembre
Roma, 12 set. (askanews) - "Capisco che Calderoli e la destra vogliano accelerare in vista delle elezioni europee e vogliano piantare una bandierina, però se si volesse ragionare in modo pacato e fare un'operazione di alta qualità istituzionale, costituzionale e duratura nel tempo, bisognerebbe prima ragionare sul quadro costituzionale e poi sull'autonomia differenziata da attuare
Agenzia Ansa su audizione del 12 settembre al Senato
- Autonomia: Villone, destra accelera, vuole bandierina per europee Costituzionalista audito in Senato su ddl di iniziativa popolare (ANSA) - ROMA, 12 SET - "Capisco che Calderoli e la destra vogliano accelerare in vista delle elezioni europee e vogliano piantare una bandierina, però se si volesse ragionare in modo pacato e fare un'operazione di alta
Audizione al Senato dei promotori del ddl di iniziativa popolare sull’autonomia differenziata
Martedì 12 settembre, alle 14.00, si svolgerà l'audizione della rappresentanza del Coordinamento per la democrazia costituzionale in relazione al disegno di legge di iniziativa popolare n. 764 (modifiche agli articoli 116 e 117 della Costituzione, in materia di autonomia regionale e riparto di competenze legislative). Saranno presenti Massimo Villone (presidente CDC), Alfiero Grandi (vicepresidente CDC), Grazia Maria