Lettera aperta alle consigliere e ai consiglieri comunali dei Comuni della provincia di Ravenna
Un buon esempio viene dal Consiglio comunale di Modena.
INVITIAMO
chi condivide l’Ordine del Giorno sull’Autonomia Differenziata (AD) ex art. 116, c.3, della Costituzione, approvato dal Consiglio Comunale di Modena, riprodotto nella sezione ‘documenti’ del sito, a fare altrettanto
Per chi, come noi che scriviamo, ritiene che la società civile impegnata nella difesa e nel rispetto della Costituzione debba necessariamente interagire, anche con attenzione critica, controllare, sollecitare, esprimere opinioni, in merito a ciò che accade nelle Istituzioni, la notizia della approvazione di un recente ordine del Giorno presentato nel Consiglio comunale di Modena da consigliere e consiglieri di diverse forze politiche, ci ha procurato una sincera soddisfazione.
Per due ragioni.
La prima. I temi proposti all’attenzione del Sindaco e del Presidente del Consiglio comunale toccano quasi tutti i temi sui quali i nostri Comitati stanno lavorando da anni.
L’Autonomia Differenziata, richiesta da Emilia Romagna, Lombardia e Veneto già a partire dal 2018, contiene gravi pericoli per l’Unità della Repubblica e per il venir meno della solidarietà fra Nord e Sud – obbligo costituzionale – già incrinata da ragioni storiche passate e recenti che i governi della Repubblica succedutasi nel tempo non hanno saputo onorare.
Modena, città ricca di una Regione ricca, dice di NO, e denuncia l’accelerazione senza garanzie contenuta nel disegno di legge del ministro Calderoli. Non vogliamo essere silenziosi e fare parte di una Regione egoista.
La seconda. Dal novembre scorso in nostri Comitati si sono attivati per la raccolta di firme a sostegno di una Lip di modifica di parti degli art.116 e 117 del Titolo V, promossa dal Coordinamento per la Democrazia Costituzionale. Il nostro lavoro procede nel silenzio o disattenzione dei media. La cittadinanza che riusciamo a raggiungere conferma la disinformazione.
L’ordine del giorno del Consiglio Comunale di Modena invita il Comune ad una sollecita azione che favorisca l’informazione e la partecipazione della cittadinanza.
Testualmente “impegna l’Amministrazione Comunale a dare informazione e pubblicità, sui propri strumenti di comunicazione, siti, profili social o giornali cartacei, alle proprie e ai propri cittadini, della possibilità di firmare, virtualmente o fisicamente, il Disegno di Legge Costituzionale di Iniziativa Popolare volto alla modifica degli artt. 116 e 117 della Costituzione ….”.
Nella sezione documenti del sito del CDC è riprodotto l’Ordine del giorno
approvato dal Consiglio comunale di Modena il 2 marzo 2023.
Per i Coordinamento della Democrazia Costituzionale della provincia di Ravenna.
Maria Paola Patuelli
25 marzo 2023