Il CDC aderisce alla edizione straordinaria della Marcia PerugiAssisi per la PACE

Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale condivide lo sforzo di ricercare tutte le strade per fermare la guerra, iniziata con l’inaccettabile invasione dell’Ucraina, con le sue orribili distruzioni, sofferenze e morti, ed aprire trattative per riportare la pace e per ricostruire un quadro di convivenza fondata su un equilibrio di sicurezza per tutti e sulla ricostruzione ed il rispetto delle regole del diritto internazionale.

Per fare questo occorre sconfiggere le pericolose ansie militariste, cui danno voce i cantori di un nuovo pensiero unico, che vedono il futuro solo attraverso un mondo sempre più armato e prigioniero di logiche di potenza, oltre che un maccartismo di ritorno che demonizza ogni opinione critica.

Mai come in questo momento occorre accompagnare la voce di chi sostiene, a partire da Papa Francesco, che il riarmo sia “una follia” e che occorra ricostruire un nuovo assetto mondiale fondato su regole multilaterali, su nuove politiche di riduzione degli armamenti ed un ruolo dell’ONU finalmente più forte e credibile.

L’invasione dell’Ucraina deve cessare immediatamente, le trattative devono riprendere con l’impegno di tutte le Nazioni, a partire da quelle più grandi ed influenti.

Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale aderisce con convinzione alla edizione straordinaria della marcia PerugiAssisi per la Pace e invita i propri Comitati territoriali a diffonderne le motivazioni ed a organizzarne la partecipazione.

 

La Presidenza del CDC