Troppe volte è stato sottovalutato il valore di ricordare la Resistenza al nazifascismo.
Troppe volte è stato sottovalutato il tentativo di cancellare la storia e di riscriverla assolvendo i responsabili della tragedia della seconda guerra mondiale in cui ci ha portati il fascismo italiano.
Per questo occorre fare riuscire al meglio le iniziative grandi e piccole che ricordano i sacrifici dei partigiani che hanno conquistato la libertà per tutte per tutti in Italia.
Per questo occorre respingere con forza il tentativo di attaccare l’Anpi, associazione che è l’erede dei protagonisti di quella eroica lotta di liberazione nazionale dalla dittatura fascista e dalle armate naziste, ridando così all’Italia la dignità che il fascismo le aveva tolto entrando in guerra a fianco della Germania nazista.
Siamo con l’Anpi nel respingere gli attacchi strumentali al suo Presidente Pagliarulo e a tutto il gruppo dirigente.
L’Anpi ha un’autorità morale e politica che è fondamentale nell’Italia di oggi e chi si rende responsabile di attacchi insulsi e infondati compie un’azione deplorevole e sbagliata.
W i partigiani, W il 25 aprile.